Costruire un’infrastruttura IT solida, efficiente e a misura di azienda è un compito tanto complesso quanto essenziale per garantire la continuità operativa, la sicurezza dei dati e la crescita del business. Infatti, se ben progettato, un ecosistema informatico non solo supporta le attività quotidiane, ma può anche diventare un fattore-chiave per migliorare la competitività e la capacità di innovare.
Ma quali sono i passaggi cruciali e le tecnologie da considerare nella creazione di una struttura IT efficace?
La valutazione delle esigenze aziendali
Il primo passo per costruire un’infrastruttura IT efficace è valutare le esigenze specifiche della propria impresa.
Le necessità di un’azienda possono, infatti, variare anche di molto a seconda del settore di competenza, delle dimensioni e degli obiettivi a lungo termine che si propone di raggiungere.
Per esempio, una startup tecnologica potrebbe avere esigenze diverse rispetto a una piccola impresa di consulenza, e una grande società potrebbe richiedere una struttura molto più complessa.
Ecco i principali fattori da considerare in questa fase preliminare:
- Il numero di utenti: quante persone utilizzeranno i sistemi IT? Un’analisi accurata di questo aspetto permetterà di determinare la necessità delle risorse hardware, la capacità della rete e dell’archiviazione dei dati.
- La crescita futura: una stima molto importante sarà quella relativa alla crescita nei 3-5 anni successivi, e in che modo la struttura IT dovrà adattarsi a questo andamento.
- L’analisi del carico di lavoro: comprendere quali attività e quali applicazioni saranno cruciali per il business è un altro passo fondamentale. Un esempio rappresentativo è valutare in quale misura l’utilizzo dei software gestionali richiederà un’infrastruttura capace di gestire ampi volumi di dati in tempo reale.
La scelta dell’hardware e il modello di hosting
Una volta definite le esigenze aziendali, si potrà passare alla fase successiva per decidere quali componenti hardware prevedere, e con quale architettura:
- On-premise: questo tipo di approccio prevede di avere tutti i server, le reti e i sistemi presenti nella sede aziendale. Offre un maggiore controllo sulle risorse fisiche e un grado superiore di personalizzazione dei sistemi in base alle necessità specifiche ma, per contro, comporta un investimento iniziale significativo in hardware, manutenzione e personale specializzato.
- Cloud: con un’architettura basata sulla “nuvola”, le risorse hardware e software, nonché il loro aggiornamento e la loro manutenzione sono demandate a fornitori terzi e il loro accesso avviene in modalità remota. Ha il vantaggio di essere scalabile e riduce il bisogno di hardware in loco, permettendo alle aziende di pagare solo per le risorse utilizzate.
- Soluzione ibrida: un’infrastruttura ibrida combina elementi on-premise con servizi cloud, offrendo un equilibrio tra flessibilità e controllo.
Il software aziendale
Il software è l’anima dell’infrastruttura IT e le aziende devono scegliere con molta cura le applicazioni che meglio supporteranno le operazioni quotidiane, dalle suite per la produttività individuale e per la condivisione, alla gestione delle risorse interne e alla comunicazione con i clienti.
Una delle parti principali del sistema software è, solitamente, rappresentata dai sistemi ERP (Enterprise Resource Planning), che integrano tutte le funzioni aziendali in un’unica piattaforma, permettendo una gestione centralizzata e automatizzata della maggior parte delle attività di gestione aziendale.
I CRM (Customer Relationship Management), invece, aiutano a gestire le interazioni con i clienti, migliorando l’efficacia delle vendite e del marketing.
L’infrastruttura di rete
Una rete aziendale robusta è il cuore pulsante di qualsiasi infrastruttura IT. Quando è ben progettato, un network consente la connessione fluida tra i vari dispositivi e i diversi sistemi presenti in azienda, garantendo che i dati circolino rapidamente e in sicurezza.
Tra gli elementi fondamentali, in questo ambito, ci sono i router e gli switch, dispositivi responsabili della gestione del traffico tra le reti e a garanzia che i dati vengano instradati correttamente; i firewall, che si occupano di filtrare il traffico in entrata e in uscita per proteggere la rete da minacce esterne; il Wi-Fi, che garantisce la comunicazione tra tutte le risorse connesse alla rete aziendale.
La gestione dei dati e le soluzioni di storage
Oltre alla crescente quantità di dati che generano o che, comunque, si trovano a dover gestire, le imprese devono garantire la conformità alle normative sulla protezione dei dati. Oggi, le soluzioni più diffuse sono:
- Network-Attached Storage (NAS): soluzioni di archiviazione che si collegano direttamente alla rete aziendale, e risultano ideali per le piccole e medie imprese.
- SAN (Storage Area Network): sistemi avanzati, che offrono prestazioni e affidabilità elevate per tutte le esigenze di gestione di grandi volumi di dati.
- Cloud storage: grazie all’estrema flessibilità e scalabilità, le soluzioni di archiviazione in cloud risultano particolarmente adatte alle realtà che necessitano di una gestione dinamica dei dati.
Le questioni di sicurezza
Si tratta di un pilastro fondamentale di qualsiasi infrastruttura IT. Con la crescente incidenza del cybercrimine e delle violazioni dei dati, implementare un solido sistema di protezione è, ormai, imprescindibile.
Oltre ai già citati firewall, a concorrere nella salvaguardia delle infrastrutture vi sono tutti quegli strumenti informatici che rilevano e bloccano attività sospette e rientrano nell’acronimo IDS (Intrusion Detection Systems).
Qualsiasi infrastruttura IT, inoltre, deve avere alle proprie spalle un piano di disaster recovery, il ripristino delle attività informatiche in caso di problemi interni o provenienti dall’esterno, e una strategia di backup affidabile che possano garantire la continuità del business.
Conclusioni
Nel delicato e impegnativo percorso che porta a realizzare un’infrastruttura IT adatta alle proprie esigenze, ogni fase richiede un’accurata pianificazione, che va dalla scelta dei dispositivi hardware alla protezione dei dati e delle risorse digitali.
Se ben progettato, l’ecosistema informatico rappresenta una risorsa indispensabile per migliorare l’efficienza operativa, aumentare la sicurezza e fornire una base solida per la crescita futura dell’azienda.