Fai l’influencer e vuoi fare della tua passione un’attività professionale solida? Allora devi sapere che aprire la Partita IVA è un passo fondamentale per dare una svolta alla tua carriera, per operare nel rispetto della normativa fiscale, e per ottenere importanti vantaggi, dal punto di vista non solo fiscale ma anche professionale.
Chi è l’influencer marketer
Quella dell’influencer marketer, ovvero chi fa influencer marketing, è una delle professioni digitali più recenti, e deve il suo successo e la sua popolarità grazie all’elevata fiducia che ha coltivato sui social media alla portata di tutti e al fatto che, svolgendo un ruolo importante nel processo decisionale dei consumatori, è diventato una delle strategie più efficaci per le imprese per promuovere i propri prodotti e i propri servizi.
Ma chi è l’influencer, e cosa fa?
In poche parole, si tratta di una persona in grado di influenzare, pubblicando contenuti sui social media, le decisioni d’acquisto dei propri follower, cioè delle persone che seguono i suoi aggiornamenti e interagiscono con i suoi contenuti.
E non credere che serva essere un personaggio famoso per farlo, anzi: ormai chiunque può creare una propria community e iniziare a pubblicizzare e recensire prodotti e servizi di vario tipo, a seconda della propria nicchia di influenza (moda, beauty, fitness, viaggi, tecnologia, ecc.).
Le fonti di reddito dell’influencer marketer
L’influencer può guadagnare in diversi modi: dalle visualizzazioni dei suoi contenuti, dalle donazioni dei follower, dalle pubblicità che compaiono sui suoi canali, o anche creando un proprio merchandising. Ma può guadagnare soprattutto promuovendo i prodotti o i servizi delle imprese con cui aprono una collaborazione.
I principali tipi di collaborazione tra influencer e imprese sono:
- le sponsorizzazioni: i contenuti sponsorizzati (o branded content) sono la forma più comune di collaborazione tra influencer e imprese. In questo caso l’influencer crea contenuti che presentano il prodotto o il servizio, da un lato seguendo le indicazioni dell’impresa, e dall’altro in modo coerente con il suo stile e con il pubblico cui si rivolge.
Questo tipo di collaborazione è regolamentata da un contratto che definisce modalità di lavoro e compenso, che di solito è fisso (anche se può includere una parte variabile legata ai risultati);
- le affiliazioni: in questo caso invece l’influencer riceve una commissione su ogni vendita generata attraverso un link (referral) o un codice promozionale unici, forniti dall’impresa che vuole promuovere i propri prodotti o servizi.
Anche questo tipo di collaborazione è regolata da un contratto, e offre una remunerazione direttamente legata ai risultati ottenuti.
Perché serve la Partita IVA per esercitare l’attività di influencer
Che tu sia fashion blogger, food guru, make-up artist o esperta di tecnologia, se collabori con le imprese per promuovere i loro prodotti o servizi, stai già svolgendo un’attività professionale.
Perché aprire la Partita IVA, quindi? Semplice: perché stai svolgendo un’attività economica e, come tale, devi rispettare le normative fiscali. Tuttavia, aprire una Partita IVA non è solo un obbligo, ma è anche un’opportunità.
Quando serve la Partita IVA per esercitare l’attività di influencer
Se fai l’influencer e ricevi compensi per la tua attività online da parte di imprese per sponsorizzare i loro servizi e i loro prodotti, svolgi un’attività in modo stabile e continuativo producendo un reddito da lavoro autonomo, soggetto a tassazione.
Ma quando sorge l’obbligo di aprire la Partita IVA? Quest’obbligo nasce quando il guadagno dell’influencer diventa l’unica o la principale fonte di reddito, e si può quindi considerare una vera e propria attività professionale.
A oggi, le collaborazioni di chi fa influencer marketing con le imprese possono essere sempre ricondotte, per il modo in cui sono gestite, a un’attività svolta con il carattere dell’abitualità e della continuità: manca cioè il requisito dell’occasionalità che esclude l’apertura della partita IVA.
Se non vuoi perdere l’opportunità di creare collaborazioni con le imprese del settore della moda, food, wine e molto altro, accrescere la tua reputazione e allo stesso tempo essere in regola con l’Agenzia delle Entrate, l’unica tutela per la tua attività da influencer è aprire la partita IVA.
Se svolgi l’attività in modo sporadico e non strutturato, che non richiede quindi l’apertura della partita IVA, corri comunque il rischio di sanzione da parte dell’Agenzia delle Entrate. L’Agenzia delle Entrate potrebbe infatti contestarti che, nello svolgere la tua attività di influencer marketing, manca il requisito dell’occasionalità.
Anche se fatturi meno di 5.000 euro, infatti, effettui abitualmente sponsorizzazioni di prodotti e servizi per conto delle imprese attraverso i tuoi social.
Quali sono i vantaggi fiscali e professionali della Partita IVA per l’influencer
Avere la Partita IVA può sembrare solo un fastidioso peso, ma comporta in realtà diversi vantaggi, sia professionali che fiscali.
I vantaggi professionali della Partita IVA per l’influencer
Aprire la Partita IVA è il primo passo per far crescere la tua attività: oltre a soddisfare gli obblighi fiscali, infatti, aumenti anche la tua credibilità, offrendo ai tuoi clienti la garanzia di una collaborazione trasparente e professionale.
In questo modo puoi consolidare la tua immagine e coltivare rapporti di fiducia duraturi con le imprese con cui inizi a collaborare.
Inoltre, aprendo la Partita IVA non devi più sottostare ai limiti della prestazione occasionale, e quindi puoi instaurare collaborazioni con grandi imprese per progetti di elevato valore economico. Infatti l’occasionalità si traduce non solo nel limite dei 5000 euro lordi annui, ma anche nel limite dei 30 giorni all’anno come durata massima della collaborazione con lo stesso committente.
Non da ultimo, aprire la Partita IVA ti permette di ampliare la tua rete di contatti partecipando a eventi, fiere e concorsi dedicati alla tua attività.
I vantaggi fiscali della Partita IVA per l’influencer
Se conosci tutti i miti che ruotano intorno alla Partita IVA ti riuscirà difficile credere che, a parità di guadagni, questo regime fiscale in realtà ti consente di pagare meno tasse.
Infatti, che tu ricada nel regime forfettario o ordinario (che sono i due regimi fiscali possibili per la professione di influencer), puoi risparmiare grazie ad alcune agevolazioni:
- se rientri nel regime forfettario, la tassazione è sensibilmente ridotta e gli adempimenti contabili sono semplificati;
- se rientri nel regime ordinario, puoi dedurre le spese sostenute per svolgere la tua attività (acquisto di attrezzature, abbonamento a servizi online, corsi di formazione, ecc.).
In particolare, se sei all’inizio potresti riuscire ad accedere al regime forfettario, che si applica alle attività che non superano un fatturato di 85000 euro all’anno. I vantaggi che offre sono molti:
- prima di tutto, devi versare una sola imposta sostitutiva con aliquota fissa del 15% e per i primi 5 anni di attività, può essere ridotta al 5%;
- poi, non hai l’obbligo di applicare l’IVA, e questo ti consente di offrire tariffe più competitive;
- inoltre, tutte le spese dovute vengono calcolate in maniera molto semplice, ovvero a forfait in base al coefficiente di redditività del tuo codice Ateco (da definire sempre con l’aiuto del commercialista).
Ma i vantaggi non finiscono qui. Infatti, aprire la Partita IVA ti permette di accedere a diverse forme di sostegno economico, come prestiti agevolati e contributi a fondo perduto.
Conclusioni
Se fai l’influencer, aprire la Partita IVA è la scelta più importante che puoi fare per la tua carriera. Non si tratta infatti solo di un adempimento burocratico, ma di un vero e proprio trampolino di lancio verso il successo. Infatti, riassumendo:
- avere la Partita IVA significa acquisire maggiore credibilità, avere la possibilità di instaurare rapporti di fiducia con le imprese e poter accedere a opportunità di crescita professionale;
- la Partita IVA offre numerosi vantaggi anche dal punto di vista fiscale, come la possibilità di dedurre le spese o di accedere a regimi di tassazione agevolata;
- se hai la Partita IVA puoi accedere a forme di sostegno economico dedicate all’impresa individuale.
Quindi, se vuoi trasformare la tua passione in business solido, valuta di fare questo passo, senza dimenticare di rivolgerti a un commercialista per trovare la soluzione più adatta alle tue esigenze.
E dato che ti stai informando sui vantaggi della Partita IVA per l’attività di influencer, forse ti potrebbe interessare sapere come si apre una Partita IVA e come funziona la libera professione.